Presentazione


L’Istituto Comprensivo n.17 - Gandino-Guidi

L’Istituto Comprensivo nasce nel 2009 ed è situato nel Quartiere Porto, ospita i tre ordini scolastici in un unico edificio con tre ingressi indipendenti.

Queste le linee guida per il Piano Triennale dell’Offerta Formativa:

  1. Inclusività

    1. Formazione di classi equilibrate

    2. Progetti di educazione alla Cittadinanza attiva

    3. Laboratori di motivazione, potenziamento e recupero

    4. Curricolo Verticale (progettualità condivisa tra i diversi ordini di scuola

    5. Innovazione degli ambienti di apprendimento

  1. Comunicazione

    1. Creazione del nuovo sito e continuo e costante aggiornamento dello stesso

    2. procedure e modalità comunicative più efficaci

  1. Nuove Tecnologie

    1. Tutte le aule e i laboratori sono dotati di Digital Board o LIM

    2. Tutti gli ambienti sono dotati di linea dati (cablaggio e Wi-fi)

    3. Formazione/Assistenza

    4. Progetto PON

Norme di riferimento:

Decreto Legislativo 16.4.1994, n. 297

Testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione.

Legge 15.3.1997, n. 59

Delega al governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa.

Legge 18.12.1997, n. 440

Istituzione del fondo per l’arricchimento e l’ampliamento dell’offerta formativa e per gli interventi perequativi.

D.P.R. 8.3.1999, n. 275

Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche.

Decreto Legislativo 30.7.1999, n. 286

Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell’art. 11 della Legge 59/1997

D.I. n. 44 – 1/2/2001

Istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche.

Legge 28 marzo 2003, n. 53 recante “Delega al governo per la definizione delle norme generali dell’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale”;

Decreto legislativo 19 febbraio 2004, n. 59 concernente la “Definizione delle norme generali relative alla scuola dell’infanzia e al primo ciclo di istruzione a norma dell’articolo 1 della legge 28 marzo 2003, n. 53”

Decreto Ministeriale 31 luglio 2007recante “Indicazioni per la scuola dell’infanzia e del primo ciclo dell’istruzione. Indicazioni per il curricolo“;

D.L. 1° settembre 2008, n. 137, convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 ottobre 2008, n. 169;

D.P.R. 20 marzo 2009, n. 89 recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione”;

D.P.R. 22 giugno 2009, n. 122, concernente “Coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia, ai sensi degli articoli 2 e 3 del decreto legge 1° settembre 2008, n. 137, convertito con modificazioni dalla legge 30 ottobre 2008, n. 169”;

Decreto ministeriale 26 marzo 2009, n. 37, Ridefinizione delle classi di abilitazione all’insegnamento, nonché composizione delle cattedre alla luce delle nuove classi di abilitazione in coerenza con i nuovi piani di studio della scuola secondaria di primo grado

Atto di Indirizzo del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, emanato in data 8 settembre 2009.

Circolare ministeriale 20 maggio 2010, n. 49 Valutazione degli alunni ed esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione;

Decreto ministeriale 16 novembre 2012, n. 254 “Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’ infanzia e del primo ciclo di istruzione”;

Circolare ministeriale 26 agosto 2013, n. 22 “Avvio delle misure di accompagnamento delle Indicazioni nazionali 2012”

L.107/2015 “La Buona Scuola”

Pubblicato il 25-02-2019